Istituto comprensivo Don Gnocchi

L’Istituto Comprensivo è stato istituito in data 1.09.2012 per dimensionamento, mentre la sede ASST Rhodense – Scuola in Ospedale (di seguito SIO) è stata istituita in data 1.09.2018, dopo un periodo di due anni di funzionamento in organico di fatto.

LA SCUOLA IN OSPEDALE

“Ogni individuo ha diritto all’istruzione che deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana e al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali … “

La scuola in ospedale è l’esempio più efficace di come istituzioni diverse, quella scolastica e quella sanitaria, concorrano a garantire due diritti costituzionali: quello alla salute e quello all’istruzione. A tal fine la scuola si pone obiettivi di valenza pedagogica, finalizzati a contrastare l’interruzione, a causa della malattia, dei percorsi educativi e didattici di ciascun allievo degente. La scuola spesso diventa un valore aggiunto al programma di cura. Essendo quindi un servizio inserito all’interno dell’ospedale, la scuola tiene conto di questa situazione e pianifica di volta in volta i propri percorsi formativi, ispirati alla massima flessibilità e sempre rispondenti alle richieste dell’utenza, variegata per età e per tipologia di ricoveri. Infatti lo studente ospedalizzato vive condizioni e bisogni differenti rispetto all’alunno che frequenta regolarmente la scuola. Al fine dunque di consentire al bambino la possibilità di impegnarsi in percorsi formativi oltre che di riallacciare i fili con la vita normale, interrotta spesso anche in modo traumatico, i docenti propongono sia attività educativo-didattiche che attività più strettamente scolastiche rivestendo quindi un ruolo estremamente complesso e delicato, in quanto devono instaurare relazioni positive con i bambini e con i ragazzi, talvolta con le famiglie, per poi coinvolgerli in una organizzazione didattica pensata per loro, con lo scopo di favorire quel benessere psicofisico di cui ogni bambino e ragazzo ha bisogno.

Tenendo conto delle variabili presenti nel contesto ospedaliero (dimissioni e ricoveri giornalieri, tipologie particolari di patologie, eterogeneità delle fasce di età e degli ordini di scuola presi in carico dalle insegnanti), le attività della scuola ospedaliera si programmano stabilendo obiettivi a breve e a medio termine e si ripianificano di giorno in giorno. Per la presenza di studenti di differenti fasce di età nel reparto di pediatria, le insegnanti organizzano momenti di lavoro sia nel
piccolo gruppo che individuali. L’impostazione generale del lavoro didattico comunque tenderà a fare diventare i gli allievi protagonisti della propria esperienza attraverso l’esplorazione, la sperimentazione, l’immaginazione e la creatività.

Sia nelle brevi che nelle medie degenze vengono perciò attivati percorsi di supporto all’attività didattica tenendo conto dei percorsi scolastici dei giovani degenti. In particolare nelle medie degenze le insegnanti possono contattare la scuola di appartenenza e, qualora lo ritengano necessario, possono organizzare momenti di raccordo e di confronto con gli insegnanti dell’alunno degente, al fine di seguire linee didattiche comuni. Inoltre l’I.C. prevede l’attivazione di percorsi di istruzione domiciliare per garantire il diritto/dovere all’apprendimento, nonché di prevenire le difficoltà degli studenti e delle studentesse colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola. La scuola attiva il progetto di istruzione domiciliare (ID) quando uno studente si ammala e si prevede resti assente da scuola per un periodo superiore ai 30 giorni(anche non continuativi).

La scuola può venirne a conoscenza dalla famiglia dell’alunno malato o dalla scuola in ospedale in cui è o è stato ricoverato.